Dice il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia: l’enciclica Caritas in veritate è un «sofisticato documento di politica economica». Ieri in Confindustria il cardinale segretario di Stato, Tarcisio Bertone, ha lungamente parlato a molti dei principali imprenditori del paese: fare impresa è una cosa buona – crea benessere e coesione sociale – ma non bisogna mai dimenticare che è solo un mezzo, il fine ultimo è l’uomo.
Parole di infinita saggezza, ma che poi vanno declinate nella dura pratica quotidiana, nella battaglia sacrosanta della competitività.
Marcegaglia – che ha portato per la prima volta un primo ministro vaticano dentro la sede nazionale della Confindustria – ha ribadito senza equivoci che la strada è la creazione di valore per tutti gli stakeholders, i soggetti che contribuiscono alla vita aziendale: non solo gli azionisti, ma i dipendenti, i fornitori, i clienti, l’ambiente.
Battere questa strada non è solo una cosa che sa di buono, ma, assicura la presidente degli industriali italiani, «c’è convenienza economica».
Il sole 24ore – 17 marzo 2010 – IL CARDINAL BERTONE IN CONFINDUSTRIA / L’impresa etica vince sui mercati