Signor Oliviero, come stanno le cose?: “ dunque, io sono stato sempre un cattolico credente e praticante. Insomma, ho sempre frequentato la Chiesa, per mia scelta e volontà”. Poi che cosa le è accaduto?: “ per una grave malattia, ho perduto mia moglie Adriana. Mi è crollato il mondo addosso, perché le ero molto legato, insomma caddi in … depressione, nella disperazione più nera e non sapevo venirne fuori, né con medicine, né in altre maniere. Divenni un grande bestemmiatore e peccatore, parlavo male della Chiesa, dei Santi,della stessa Madonna. Smisi di andare a Messa e mi chiedevo dove fosse Dio. Insomma persi la fede”.
E poi?: “poi ,per caso mi portarono a Medjugorje. In ragione del mio lavoro e della mia passione di fotografo iniziai a scattare foto, dappertutto. Sentii che qualcosa cambiava in me, ma non sapevo che cosa”.
Allora?: “ dopo qualche tempo ho sentito un irresistibile bisogno di confessarmi, ricevere i sacramenti e di riavvicinarmi alla Chiesa. Cadde il velo che avevo davanti agli occhi, presi contatto con Padre Jozo di Medjugorje ed oggi mi sento una persona rinata. Ho contatti con i veggenti e con Marika che quando è venuta qui a Cava dei Tirreni è stata letteralmente assalita .Poi ho fondato un gruppo di preghiera che ogni 8 del mese celebra il rosario, lavoro per i bimbi della Bosnia facendo del bene e delle opere di misericordia. Mi sono risposato, ho due figli, la mia vita grazie a Mejugorje è cambiata, mi sento convertito”.
Che cosa le dice la Madonna?: “ il messaggio è chiaro, quello che bisogna pregare, la preghiera e specialmente il santo rosario sono una formidabile medicina per l’anima e il corpo. Grazie alla Madonna di Medjugorie mi sono riavvicinato alla Chiesa, alla Madonna dell’Olmo di Cava e al suo parroco don Silvio Albano. Per farla breve, mi ritengo una delle tante, tantissime persone convertite a Medjugorje, luogo che molti dovrebbero visitare con fede, pazienza ed umiltà senza prevenzione, né arroganza”.
Qual è il messaggio della Madonna?: “ pregare, pregare sempre, incessantemente. Le insidie del maligno sono sempre presenti e bisogna evitarle. Il Santo Rosario è l’arma più potente che abbiamo a disposizione e dobbiamo sfruttarla facendo del bene, anche con opere di carità e misericordia”.
Però la Chiesa predica e chiede, con giusta ragione, prudenza sul quel fenomeno: “ comprendo la posizione della Chiesa ufficiale che anche in tema di miracoli vuole calma e ponderazione. Ma da nessuna parte sta scritto che Medjugorje faccia male. Il giudizio per il momento è sospeso,ma non è negativo. Io constato che in quel posto si verificano tante conversioni, dunque non si tratta di un inganno”.
Lei si sente trasformato?: “ devo dire grazie alla Madonna. Ero un uomo in crisi, peccatore e bestemmiatore. Oggi sono guarito. Non mi credo santo, ma convertito alla fede senza dubbio. E a Medjugorje, date retta a me, di fenomeni come il mio ne capitano tanti”.
Qualcuno ha ipotizzato che si possa trattare di un inganno di Satana: “ costui non sa quel che dice, guardi che tronco la conversazione. Sfido questa qualcuno a dimostrare il contrario. Magari il vero Satana è colui che afferma queste cose. Libero di non credere, ma non insulti la Madre di Dio”.
Da Pontifex – intervista di Bruno Volpe